Venerdì 15 marzo, gli associati ferraresi si sono presentati in gran numero presso la Sezione per assistere all'incontro che ha avuto come ospite deccezione: Emidio Morganti della Sezione di Ascoli Piceno. L'attuale componente dellOrgano Tecnico della CAN B è stato accolto da una platea emozionata ed incuriosita ed è stato presentato da un video nel quale si sono ricordate le imprese che lo hanno portato ad essere uno dei migliori arbitri italiani di Serie A del recente passato.
Il tema affrontato nella riunione è stato fondamentalmente l'atteggiamento dell'arbitro verso i giocatori ossia uno dei punti cardine che ci permettono di conquistare il rispetto in campo e che ci facilitano gli interventi nel corso dei novanta minuti. L'ospite ha poi posto l'attenzione sul tema della consapevolezza dei nostri limiti e del nostro ruolo ogni volta che dobbiamo affrontare una gara, rendendo partecipi tutti gli associati estensi delle difficoltà che anche uno dei migliori ex arbitri italiani ha dovuto affrontare e superare, maturando prima come uomo che come arbitro. L'interesse si è mantenuto quindi elevato sia da parte degli associati più esperti e soprattutto da parte degli arbitri più giovani in fase di carriera, per apprendere quante più nozioni utili al conseguimento di grandi obiettivi.
Al termine della riunione l'ospite si è trattenuto con noi per vero spirito associativo, così la riunione è proseguita anche in pizzeria dove sono stati raccontati gli aneddoti più divertenti della sua carriera ed è emerso tutto il suo carisma.
Il clima amichevole e informale è stato sicuramente la chiave per sostenere una RTO ricca di considerazioni anche e soprattutto sui recenti fatti di cronaca sportiva che hanno riguardato la nostra Associazione nell’ultimo week end. Così Christian Brighi ha intrattenuto la Sezione di Ferrara, considerandola evidentemente piuttosto un gruppo di amici anziché di semplici colleghi e infatti è riuscito a trasmetterci con spirito sereno il vero senso dell’associazione. Proprio le esperienze del decano della CAN A ci hanno portato a riflettere sullo spirito collaborativo che deve instaurarsi tra tutti i componenti dell’AIA, sia per poter superare i limiti e le difficoltà che ogni associato trova nel corso della carriera arbitrale, sia per poter difendere la nostra Associazione da attacchi esterni spesso ingiustificati ed esasperati.
Va dunque rivolto un grazie a Christian per la bella serata passata insieme.
Quando Massimiliano si è presentato presso la nostra Sezione tutti hanno subito notato la professionalità con cui si presentava, ma oltre a ciò si è dimostrato un collega molto cordiale e amichevole. La RTO tenuta da lui si è dimostrata un momento valido per ribadire alcuni concetti ai più anziani e sicuramente per insegnare nuovi approcci ai più giovani in merito alle situazioni che l’arbitro deve fronteggiare prima, durante e dopo la gara. Ecco quindi che la discussione ha toccato i temi della preparazione atletica, della frequentazione della Sezione prima della gara e poi all’interpretazione tecnica e tattica della partita che si va a dirigere, fino al colloquio con l’osservatore dopo la gara. Ringraziamo perciò Massimiliano per l’ottima serata passata insieme.La Sezione A.I.A. "Giuseppe Turbiani" di Ferrara è nata nel 1920, nove anni dopo la fondazione dell'Associazione Italiana Arbitri.
Di seguito riportiamo il libro che venne realizzato nel 1995, in occasione del 75° anniversario della Sezione.